Te ne freghi,
non t’incazzi,
facendo lo gnorri.
Facendo finta di niente,
facendo come se non succedesse.
Nascondi la testa sotto la sabbia.
O addirittura ridicolizzi, maligni,
umili chi se la passa peggio,
chi è sotto assedio.
Tutto questo, però,
finché non è il tuo turno.
Finché non tocca a te.
Finché non ti riguarda nel personale.
Perché magari non succede, ma se accade…
Dopotutto la ruota gira per ognuno.
Allora capisci veramente
come ci si sente.
Sperimenti cosa si prova
a stare in minoranza.
A essere estromesso,
a essere interdetto,
a essere isolato.
A essere sfortunato,
a essere vessato.
A essere schernito,
a essere deriso,
a essere umiliato,
a essere sbeffeggiato.
A essere condannato,
a essere perseguitato.
Ma tutto questo a nulla non è valso,
se diventi così più empatico,
se diventi caritatevole.
Diventando compassionevole,
diventi sensibile,
diventi gentile
col mondo intero
anche se perfido e ostile.
Perché vuoi che nessun si trovi nei guai.
Perché vuoi che nessun debba patire mai
quello che stai passando
in quel tremendo momento.
