Nuova povertà

Hai un posto fisso,

hai una casa

e un prefisso.

Sei un lavoratore onesto.

Hai un conto in banca,

e uno stipendio

ma non ti basta

per tirare avanti.

Ogni volta arranchi,

risparmi contando i centesimi.

Ma se qualcosa non avanza,

sono dolori di panza a oltranza.

Non guadagni abbastanza,

è una mattanza senza speranza. 

È la nuova forma di povertà,

è passata di moda la pietà. 

Quando tutto aumenta

e l’unica cosa immutata

è la tua busta paga,

che più non ti basta,

allora, altro non ti resta

che scendere in piazza

a chiedere l’elemosina,

o deciderti ad alzare la testa

e cominciare la protesta.