Si schiudono i boccioli,
traboccano di colori.
Quella vivace gradazione
del geranio e delle mimose,
che ravviva ogni balcone.
Quel delicato candore
del ciliegio e delle rose,
che adorna le aiuole.
Promanano fragranze,
impregnano le stanze.
Quel caratteristico odore
della lavanda e delle viole,
che riporta il buonumore.
Quel mellifluo profumo
di gelsomino e di glicini,
che pervade le narici.
Tutt’intorno,
danzano a ritmo
sciami di api e di farfalle.
Ronzano laboriose,
volando di fior in fiore.
Raccolgono e trasportano
il prezioso polline,
essenziale per la riproduzione;
della natura sono il motore.
Nel frattempo, in cielo,
si palesano nugoli di rondini.
Viaggiano
in enormi stormi,
sfrecciando all’unisono.
Si cimentano
in scenografiche coreografie,
migrando
verso un luogo più caldo.
Sono il segnale,
inequivocabile,
che il sole
sta tornando
a splendere.
È finita la bufera,
è arrivata la primavera!
