Voglia di normalità

Voglia di normalità
di andare a zonzo per la città
di perdersi per le vie brulicanti
di fare due chiacchiere coi passanti
di rilassarsi con un aperitivo
di sorseggiare un cappuccino
di oziare leggendo il giornale
di bighellonare fino a orario serale
di fare la spesa senza fretta
di fare un giro in bicicletta
di prendere il sole su una panchina
di svegliarsi con calma la mattina
di preparare qualche manicaretto
di scolarsi un bel goccetto
di abbuffarsi con un lauto banchetto
di sprofondare appisolandosi sul divano
di cantare sotto la doccia come un soprano
di ascoltare della musica rilassante
di fare una gita domenicale un po’ distante
di fermarsi a contemplare un tramonto
di appoggiarsi, meditando contro un tronco
sono piccolezze che ti rimettono a posto
quando sei stressato e ti senti indisposto
ti curano dal peggior malessere del mondo moderno
è la frenesia, che ci fa inveire contro il padreterno.