Ogni qual volta
mi sento triste
e sconsolato,
non esiste posto,
al mondo, migliore
che mi infonde il buonumore.
Mi precipito al mare,
dove so di trovare
la cura per ogni mio male.
Guardare il movimento incessante
di quella distesa blu zaffiro,
protrarsi e poi ritrarsi,
mi rinfranca in un attimo.
Ammirare quel fluido lattiginoso,
incresparsi e dimenarsi senza sosta,
mi rende subito gioioso.
Sentire i piedi che affondano
nella ghiaia umida
e la spuma frizzante
avvolgermi fino alle caviglie,
mi rincuora a ogni istante,
rende la fatica meno incalzante.
Giacere poi disteso sulla rena
con un occhio socchiuso
e l’orecchio proteso
allo sciabordio sulla battigia,
diventa come una ninna nanna
che, onda dopo onda, mi infonde calma.
Quando poi quel suo profumo,
che risveglia e strega i miei sensi,
si insinua prepotentemente nelle narici,
anche un’unica boccata di salsedine,
diventa la cura per ogni spasimo
e per ogni inquietudine dell’animo.
