Il vento del cambiamento

Il vento verrà e spazzerà via tutto quanto, tutto il marciume stagnante che si è annidato nelle fondamenta della nostra epoca. Tutto il luridume che dilaga nelle strade. Tutta la corruzione putrefacente che serpeggia nei palazzi degli onnipotenti. Il cambiamento non sarà cruento, si farà strada, quatto quatto, anche tra chi è più refrattario e distratto. Scuoterà le coscienze della gente, porterà una ventata di aria fresca, come una gentile brezza in una giornata d’estate afosa. Il vento del cambiamento verrà e porterà via tutto l’odio e il risentimento, ogni motivo di divisione e di rancore violento. Sarà un movimento al contempo, all’unisono, un interesse collettivo che ci spingerà verso un mondo più equo e giulivo. Verso il benessere complessivo. Riaccenderà la speranza nei cuori di coloro che hanno perso l’interesse a lottare, riporterà la parità e la giustizia sociale, livellerà lo squilibrio accumulato da chi si vuole approfittare, rimetterà le cose al giusto posto, restituirà a ogni bambino un avvenire prosperoso, a ognuno il diritto a un esistenza dignitosa vissuta al massimo delle proprie possibilità. Riporterà la pace e la libertà, rimedierà a ogni torto, a ogni ingiustizia, a ogni parola mendace, detta con l’intento d’imprigionare e canzonare chi non si può ribellare, chi subisce e tace.