
Quella fantomatica parola
Senza umiltà
avanti non si va.
Non si progrede,
non si procede,
al più si gira in tondo
come un disorientato vagabondo.
Se si presume di sapere
e che niente più
si debba ricevere...
Senza umiltà
avanti non si va.
Non si progrede,
non si procede,
al più si gira in tondo
come un disorientato vagabondo.
Se si presume di sapere
e che niente più
si debba ricevere...
Certe giorni malediresti il creato,
butteresti all'aria tutto quanto.
Certe altri imprecheresti quel dio ingrato.
Per tutto quello che ti hanno fatto,
per il modo in cui ti hanno trattato.
Per quello che la vita ti ha riservato...
Non ci vuole niente di straordinario
per essere eroe per un giorno.
A ognuno può toccare il suo turno.
Basta fare del bene in modo disinteressato
senza aspettarsi di ricevere nulla in cambio.
Anche a casaccio ma con un gesto spontaneo
a qualcuno che è meno fortunato...
Bisognerebbe imparare ad ascoltare
e a pensare prima di parlare,
perché tutti si possono sbagliare.
Invece di continuare a sproloquiare,
invece di stare a giudicare.
Prima di considerarsi onnisciente,
prima di fare il saccente,
bisognerebbe almeno essere
un minimo competente...
Perché sono sempre
i migliori quelli che
se ne vanno prima?
Lasciandoci alla deriva.
Lasciando dietro di se
solo la scia del loro profumo.
Tra l'olezzo del generale ribrezzo...
Gli amici sono quelli
che ti supportano
comunque vada,
che ti sopportano
qualsiasi cosa accada.
Che ti incoraggiano
quando ogni speranza
sembra vana.
Che ti spronano
sempre a farcela,
che ti incitano
alla battaglia...
Te ne sei andato
e mi hai lasciato
senza fiato.
Senza preavviso,
da un giorno all'altro,
all'improvviso.
Solo dopo mesi
sto realizzando
che non ci sei più
a riempire la mia vita vuota.
Sei svanito, sei salito in alta quota...
Ne sono successe
di cotte e di crude
in quest'anno balordo,
tanto da passarlo
sempre sbronzo.
Ne sono accadute
di tutti i colori,
tra malori, dolori,
e assurde situazioni.
Tra gravi perdite
e sfighe inedite,
si è chiuso,
purtroppo, in negativo...
Arrivati a un certo punto,
dici, non mi conviene più
ritornare dove sono stato.
Fare quello che ho già fatto.
Sprecare tempo.
Non ha più nessun senso
ripensare al passato.
Tornare su ogni mio passo.
Non me ne frega più
un beneamato cazzo...
Il comandamento
in ogni momento
è andare avanti
senza voltarsi.
Il futuro è fulgido,
chissà cosa ci aspetta
appena dietro l'angolo.
In bene o in male,
comunque sia,
bisogna farsi forza.
Darsi da fare,
essere ottimisti...