Bisogna chiamare le cose col proprio nome

La puoi chiamare in molti modi altisonanti diversi come feci, sterco, deiezioni, escrezioni o escrementi. La puoi soprannominare in molti modi diversi e anche coloriti come stronzo fumante, cagata pazzesca o sciolta. Anche con vezzeggiativi come cacca, popò e pupù. Ma sempre di merda si tratta. Bisogna chiamare le cose con il proprio nome. È inutile imbellettarle ed edulcorarle. Non basta un po’ di zucchero per mandare giù la pillola amara. Non importa la facciata, perché quello che è realmente verrà prima o poi comunque a galla.