Io combatto a suon di rime,
di assonanze e di metafore.
Mi faccio largo a suon di parole.
Sgomito per chi subisce e tace,
per chi non ha voce in capitolo.
Scrivo per chi si vorrebbe arrendere,
ma non se lo può permettere.
Rimo per ogni emarginato,
relegato nel proprio ghetto.
Lotto per ogni disgraziato,
incatenato al suo triste passato.
Rimbrotto per ogni povero diavolo,
strappato al suo fulgido futuro.
Peroro la causa di ogni illuso.
Denuncio ogni sopruso,
ogni abuso subito in silenzio.
Sprono chi si mette
giornalmente a lutto.
Sostengo con ogni mezzo
chi cerca di andare avanti,
chi cerca di rialzarsi,
nonostante tutto.