Attraversando le difficoltà,
affrontando le asperità
della quotidianità,
alleggeriamo, man mano, il peso
che ci opprime al suolo.
Che ci rende curvo,
che ci rende occluso.
Che ci tarpa le ali
dell’immaginazione
e del libero pensiero.
Giorno dopo giorno,
a ogni traguardo,
ci libriamo sempre più in alto.
Fino a toccare il firmamento.
Fino a vagare tra le stelle
come un vagabondo errante.
Cavalcando la scia delle comete.
Scegliendo ogni giorno
un nuovo ridente sole,
che ci riscaldi il cuore
e presagisca un giorno
sempre migliore.