Lieto fine (Felici e contenti)

Chi lo dice
che non ci può essere
un lieto fine
per tutti quanti.
Che non possiamo andare avanti
d’amore e d’accordo
come in una bella favola.
Dove si festeggia
e si bisboccia allegramente
tutti insieme a tavola.
Seduti in tondo,
ognuno col proprio conto da pagare
ma diviso in misura equale
per ogni commensale.
Chi lo dice
che non si può vivere
distribuendo gli sforzi
del nostro lavoro,
senza ingiustizie né torti,
abusi né soprusi.
Spartendo i frutti
del nostro ricco mondo,
senza depredarlo
e senza spremerlo
fino in fondo.
Senza nessuno
che viva di straforo.
Senza nessuno
che anneghi nell’oro.
Senza nessuno
che soffra la fame.
Senza nessuno
che campi né trami
alle nostre spalle.