Fanatici cronici

Il fanatismo, da che mondo è mondo,
è sempre sinonimo di oscurantismo.
La religione e il suo fervore
precludono l’uso della ragione.
È una sorta di malattia mentale,
che non viene riconosciuta come tale.
Non viene curata ma incoraggiata.
Purtroppo chi mangia ostie e fede,
non digerisce la scienza.
Preferisce la fustigazione,
preferisce la penitenza.
Preferisce peccare e farsi assolvere.
Il che rende le loro azioni molto pericolose.
Li rende ciechi di fronte all’evidenza.
Li rende dei creduloni abbindolati.
Sono miliardi di devoti indottrinati,
una legione di credenti pronti a tutto.
Anche a farsi saltare in aria,
in nome della loro presunta causa.
Dimentichiamo troppo in fretta
le stragi e le persecuzioni
commesse in nome delle religioni.
Ci sembrano normali, quasi inevitabili.
A me sembrano piuttosto un sopruso.
Loro pensano di essere nel giusto.
Non gli importa se ci vanno di mezzo
uomini, donne e bambini innocenti.
Loro vedono soltanto dei miscredenti.
Vedono soltanto degli opponenti da eliminare.
La fede in ogni angolo del globo
ha come conseguenza estrema solo l’odio.
Il problema principale è che queste favole
in cui i fedeli credono follemente,
sfociano sempre in faide sanguinarie
che non avranno mai fine, finché
una terra non sarà rasa al suolo,
finché una delle due parti non sparirà
dalla faccia della terra.