Osservare il mondo da un altro Verso
Osservare il mondo da un altro Verso
Cinquanta per cento di astensione, vuol dire che metà della popolazione non si riconosce più in nessuna fazione, in nessun partito politico. Ma non è per disinteresse, lo fa perché è deluso e sfiduciato da tutto l'entourage, e non vuole più avere a che fare con chi campa alle nostre spalle, arricchendosi da interi decenni, senza risultati concreti...
Il vero problema
è che la gente non guarda
al di là del proprio naso.
Ragiona in binario.
Per la maggioranza,
o sei comunista
o sei fascista.
O sei di destra
o sei di sinistra.
Nero o rosso.
Democratico
o conservatore.
Non c'è soluzione...
Siamo nel bel mezzo di una emergenza umanitaria globale, senza precedenti. Alla fine non ci saranno vincenti perché saremo tutti perdenti. Il non mi riguarda non può più bastare, ci coinvolgerà e lo farà a breve, tutti quanti. Esodi da carestie, guerre, catastrofi varie e cambiamenti climatici sono pericoli reali. Sono una questione vitale che non può essere rinviata ulteriormente. Ma non si può accogliere a oltranza tutta la marea di profughi derivanti, eppoi però lasciarli a marcire per strada. Questa è accoglienza scriteriata...
È incredibile la velocità
con cui certi politicanti
cambiano posizione,
peggio di un porno attore.
Anche durante la stessa affermazione.
In modo indegno, senza ritegno.
Da un momento all'altro,
secondo indagini di mercato...
Un partito politico
è come una ex fidanzata.
Più trascorre il tempo
da quando se ne è andata
e più la rabbia è scemata,
e più la delusione ti è passata.
Più si annebbiano i ricordi,
e più lentamente ti scordi
dei torti subiti e dei tiri mancini.
Delle bugie e delle promesse non mantenute...
Ogni notizia è manipolata.
È distorta, è filtrata, è rigirata
a uso e consumo del regime.
Quelle che stanno passando
in onda, ora, sono bugie in saldo,
sono soltanto becera propaganda...
Sti quattro ciarlatani
ci propinano
in continuazione
balle spaziali
a reti unificate.
Ci sommergono
di una valanga di cazzate.
Senza nessuno
che li contraddica mai,
ci mettono sempre nei guai.
Va a finire che la gente
ci crede veramente...
Passano gli anni,
passano le stagioni,
e il teatrino va avanti,
anche se cambiano gli attori.
Lo spettacolo deve continuare,
e con esso il mondo a girare.
Facendo benissimo a meno di chiunque...
Viviamo in una democratura,
una dittatura sotto mentite spoglie.
Lo stato Italiano ha le doglie.
Sembrerebbe una democrazia,
ma è solo una gran fregatura.
In realtà è demagogia pura...
L'elettore medio
ha la memoria corta,
dimentica il passato,
quello che è stato.
Chi lo ha sedotto,
abbindolato,
sfruttato, truffato
e infine abbandonato.
L'elettore medio
è una banderuola.
Cambia schieramento
come cambia il vento...