Manifesto del Libero Pensatore

Siamo persone “strane”,
quelle che troppo spesso
vengono derise e emarginate
solo perché considerate “diverse”,
quelle che esulano dalla normalità,
che infrangono le barriere dell’ordinario
e sconfinano nello straordinario:
sognatori, liberi pensatori,
spiriti erranti, paradossi viventi,
vagabondi delle stelle, anomalie del sistema.

Siamo persone che non si omologano,

che escono dagli schemi,
che vanno controcorrente,
che cercano di sfuggire
ai condizionamenti imposti,
di mentalità aperta,
che non seguono il gregge,
che non vivono di luoghi comuni,
persone senza paraocchi,
che non danno niente per scontato,
che non si accontentano delle solite risposte,
che ragionano con la propria testa
o almeno fanno del loro meglio.
Che cercano di non soccombere
alla morsa del quotidiano marasma.

Questo è ciò siamo e a cui aspiriamo,

che idealmente vorremmo essere,
a cui tendiamo, per cui siamo stati creati
e che tentiamo di divenire.
Siamo questo e molto altro ancora,
quel qualcosa che le parole
non riescono sempre a descrivere.
Siamo ciò e in quanto tali noi…

Non rinunceremo mai

alla nostra Libertà di pensare,
finché il cuore continuerà a pulsare,
finché la terra continuerà a girare
e le stelle a brillare,
finché non evaporerà il mare,
finché il vento non smetterà di soffiare
e il sole di brillare.

Non smetteremo mai di dissentire,

finché avremo fiato in corpo,
finché ci sarà al mondo un torto,
finché giustizia non sarà fatta
e l’ignoranza non verrà sopraffatta.

Non smetteremo mai di sognare,

di fantasticare, di immaginare
e di sperare in un mondo migliore,
e ci batteremo affinché ognuno
abbia la libertà di scegliere
e di esprimere le proprie opinioni.

Questo è il nostro credo

e finché sarà vero,
vivere, sarà sinonimo di combattere,
seguendo la via della non violenza
per affermare la nostra esistenza,
per alimentare tutte le voci fuori dal coro
e la fiamma che arde dentro ognuno di loro.