Quello che mi stai offrendo
è un amore virtuale,
astratto, aleatorio, irreale;
la lontananza mi sta uccidendo.
In questo momento,
più d’ogni altra cosa,
ho bisogno di te
in carne e ossa;
la distanza mi affossa.
Ma non voglio rinunciare
a questo nostro modo
di vivere l’attimo insieme,
di esprimerci a vicenda,
di raccontarci ogni
nostra faccenda.
Sapere te, dall’altra parte
del filo, immaginare
il tuo sorriso, intuire
ogni tuo stato d’animo,
scoprire il tuo modo
di ragionare, le tue preferenze:
per me, sembri fatta apposta;
ad ogni post, per te,
sempre più spasimo.
Vorrei cingerti
con le mie braccia,
stringerti, guardandoti in faccia,
per interminabili momenti,
dichiarandoti i miei
sentimenti celati,
i miei trascorsi passati.
Saperti sola,
non mi consola,
ti vorrei incontrare,
vorrei colmare
i tuoi vuoti,
vorrei partire
per lidi ignoti,
ma, mi dispiace,
adesso non posso.
