Cosa Vostra

Chiunque incrocia la cosca,
bacia la mano e si prostra,
dimostra la propria contiguità,
rinuncia alla propria dignità.
È una cosa vostra, non nostra,
sapeste a noi cittadini quanto costa.
Un male che affligge il nostro bel paese,
dall’hinterland milanese al, profondo sud, trapanese.
Cosa nostra, camorra, ndrangheta, sacra corona unita,
hanno molti nomi, ma sono sempre mafiosi,
sono tutti senza scrupoli, uccidono senza distinzioni.
Usura, rapine ed estorsioni.
Sono vampiri che ti succhiano il sangue,
per pagare il pizzo ne esci esanime:
è mal intenzione, altro che protezione.
I capi se ne stanno rintanati come topi,
fanno il bello e il cattivo tempo,
barricati nei loro bunker antiatomici.
Hanno paura della luce del sole,
fanno loschi traffici disseminando scorie.
Rifiuti tossici interrati, appalti truccati.
Materiali scadenti, funzionari compiacenti,
sono causa d’innumerevoli incidenti.
Traffico di persone, d’armi e di stupefacenti.
Chi ci va di mezzo sono sempre poveri innocenti.
Sono costantemente in campagna elettorale,
alla ricerca di chi, per due spicci, si svende,
di chi non riesce a tirare avanti e di chi non intende.
Hanno fatto un patto con le istituzioni,
sono un branco di collusi, sono un accozzaglia di fetusi.
Più che trattativa, è un’allegra comitiva.
Stragi, attentati e vendette trasversali,
sono killer seriali, non sono danni collaterali.
Da Capaci, a via D’Amelio,
se sei scomodo, se ti opponi a loro,
ti fanno saltare in aria col tritolo.
Ma i veri mandanti sono sempre altri.
Falcone e Borsellino erano degli eroi, dei martiri,
il loro lascito è di estrema importanza,
per chi continua a lottare e la testa non abbassa.
La mafia non va in vacanza
in estate e neanche a capodanno,
sciolgono i bambini nell’acido tutto l’anno.
La loro strategia è incutere terrore
tra la inerme popolazione,
mostrando il loro brutto grugno.
È cosi che ti tengono in pugno.
Tutti sanno e nessuno parla,
è quella che chiamano omertà,
ma chi tace acconsente,
anche se poi, in realtà,
è il primo che ne risente.