Nervi saldi,
denti stretti.
Tendini d’acciaio,
appigli inesistenti.
Siete solamente tu
e la nuda roccia,
faccia a faccia.
È una dura lotta.
Ti dolgono le braccia,
ti sanguinano le dita,
ti tremano le gambe,
ti viene un crampo al piede.
Sei sul punto di cedere,
ma non hai margine di errore.
Una scarica di adrenalina,
afferri con le ultime forze una presa,
sei in preda alla frenesia.
Ti spingi sempre più in alto,
guadagni un altro metro.
Ti spingi sempre oltre
la tua zona di conforto.
Sei in bilico sul baratro.
Non c’è attimo per una distrazione.
Non c’è spazio per una disattenzione.
Hai solamente un paio di scarpette
e un pugno di magnesite.
Siete tu e la paura,
unicamente, in free solo.
Come accade nella vita
è una continua lotta a chi l’ha vinta.
Se caschi ti schianti al suolo,
un salto nel vuoto e diventi un ricordo.