Rasatura a zero

Rasatura a zero,
fallo per davvero.
Scelta drastica,
addio vita monastica.
Dacci un taglio di capelli.
Au revoir ciuffi ribelli!
A mai più folta chioma.
Una bella sfoltita ti giova.
Basta che non ti tagli
anche un orecchio,
altrimenti fai la fine di Holyfield.
Guardati come sei conciato,
non sei più come Cocciato.
Vai a farti scotennare
e non avrai più problemi,
non assomiglierai più a Bersani.
Anche se sei stempiato,
non devi per forza sembrare Frate Tac,
ma nemmeno un punk.
Abbassa la cresta.
Dì addio a quel poco che resta.
Dacci un taglio, fatti a boccia!
Non devi essere per forza
un naziskin o una recluta
per portare questa capigliatura.
La portano i modelli addirittura.
È molto comoda,
si asciuga in un lampo.
Fatti lo scalpo!
Non ci pensare due volte.
Rasati a zero,
così non avrai più un pensiero.
Assomiglierai a un divo di Hollywood:
a The Rock, a Phil Anselmo,
a Jason Statham o a Billy Corgan.
D’altronde cosa ti importa
di essere chiamato pelato?
Sarai bello comunque,
anzi più cool di chiunque.
E dal barbiere
non spenderai più
un centesimo.
Che cosa aspetti?
Che ti importa di cosa pensano gli altri?!
Fatti furbo,
metti la testa a nudo!

“Calvizie. Sempre precoce e causata dagli eccessi di gioventù, o dalla concezione di grandi pensieri.”
Gustave Flaubert