La lampada magica

Se trovassi una sorta
di lampada magica
e avessi tre desideri
da esprimere,
il primo sarebbe,
sicuramente,
una speranza di salvezza
per il nostro povero
mondo martoriato,
così che ci sia un futuro
prospero e assicurato
per ogni nascituro.

La seconda sarebbe,
probabilmente,
una cura per ogni malattia,
così che nessuno
debbia più essere in agonia
e non debba più soffrire
nemmeno un minuto.

Il terzo sarebbe
infine, banalmente,
la pace in terra
per ogni uomo
di buona volontà,
così che nessuno
sia più costretto alla fuga
perdendo la casa,
la famiglia
o peggio la vita,
in nome dell’ennesima
stupida guerra.

Se poi ne avessi
anche un quarto,
di trafugo,
forse, solo allora
lo terrei per il mio futuro,
esclusivamente,
ma non chiederei ricchezze,
né tanto meno potere,
desidererei solo
che questa mia vita
non vada sprecata,
che sia valsa e non vana,
e che non venga dimenticata.