Sono insensibile,
sono inamovibile.
Sono strafottente,
sono prepotente.
In me non c’è traccia di sentimento,
non conosco il pentimento,
sono duro come il cemento.
Cambio donna con la velocità
con cui cambia il vento.
Finché non ne ho a sazietà.
Ho il cuore di ghiaccio,
ma alle ragazze piaccio.
È così che mi vogliono.
Impersono un ruolo.
Con la violenza mi sfogo.
Voglio avere il controllo.
Sono geloso, morboso,
sono possessivo.
Non ti lascio respiro.
Non so cosa sia l’empatia,
e neanche la simpatia.
Devo fare le pose da duro
e mettere il broncio.
Fare lo stronzo
e sembrare sempre sicuro.
Anche se, sotto sotto,
me la faccio addosso,
come ognuno.
Devo a ogni costo
sembrare qualcuno,
anche se in verità
non ho una mia personalità.
Sono solo una fotocopia sbiadita,
una caricatura mal riuscita.
Alle volte sono pure tinto,
talmente senza una sbavatura
che sembro proprio finto.