Abissi

Quando t’immergi negli abissi,
man mano che discendi,
che la profondità aumenta,
la luce diventa sempre più fioca
e il suono diventa ovattato,
fino a che la stretta del gelo t’attanaglia
e l’oscurità t’avvolge, in un istante.
Perdi ogni punto di riferimento,
perdi la cognizione dello spazio e del tempo,
cosa è sopra e cosa sotto,
da quanto stai e quando sei.
Profondi crepacci
nascondono relitti sommersi,
fortune ingenti e immensi giacimenti.
La pressione è talmente forte
che ogni cosa viene schiacciata
nella sua potente morsa.
Ogni essere si sviluppa enormemente,
fuori da ogni logica.
Chissà ancora
quante creature mostruose,
spaventose e sconosciute,
si nascondono, stando in agguato,
sul fondo degli abissi;
ogni bizzarra manifestazione
di madre natura,
pronte a ghermirti
e stritolarti
in un attimo,
a divorarti
in un sol boccone.