Quando sarà tutto finito

Quando sarà tutto finito
impacchetterò le mie cose,
saluterò un pugno di persone,
farò armi e bagagli,
lasciandomi indietro tutti gli sbagli
e partirò per lidi sconosciuti.
Senza mai voltarmi,
ricomincerò da capo
in qualche altro stato,
mattone dopo mattone,
mi costruirò una nuova reputazione.
Se mi sarà concesso
diventerò qualcun’altro,
qualcuno di sconosciuto,
diverso da come sono sempre stato.
Quello che di male ho fatto
l’ho già scontato, camminando,
in lungo e in largo, ho espiato.
Allora sarò pronto, andrò avanti
tutto d’un fiato,
mi butterò alle spalle
il mio burrascoso passato,
passo dopo passo,
rinascerò, da capo.