Il pretesto

Per ogni guerra
ci deve essere
sempre un pretesto.
Un innesco con la miccia.
Una clamorosa notizia,
che faccia infuocare gli animi.
Che faccia giustificare
la corsa alle armi.
Che faccia rispolverare
il proprio patriottismo assopito.
Che faccia sfogare
ogni animo inviperito.
Che faccia gridare
all’allarmismo.
Che faccia dilagare
il neocolonialismo.
Che faccia approvare
ogni scostamento di bilancio,
e ogni dirottamento
dei nostri soldi pubblici,
atto a finanziare qualche intervento armato.
Qualche effe diciassette
e qualche carro armato,
infilato in qualche decreto,
alla chetichella, di soppiatto,
in barba a ogni risparmiatore vessato.