In mezzo alla natura
si va in punta di piedi,
in religioso silenzio.
Il bosco è un posto sacro
e va sempre rispettato.
Si sta come in chiesa,
come in una biblioteca.
In mezzo alla natura
si parla sottovoce,
non si urla, non si disturba
alcuna creatura.
Non si calpesta,
nessun fiore, nessuna erba.
Non si danneggia
il suo delicato equilibrio.
In mezzo alla natura
si venera, si medita,
si contempla, solo.
Si respira a fondo
l’aria fresca e salubre,
il profumo inebriante
che rischiara la mente.
Si ritorna in connessione
col proprio io interiore.
In mezzo alla natura
si passeggia, ci si sofferma
lasciando tutto intatto,
immacolato, inalterato.
Come se nessuno
fosse mai passato.
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