Gli ultimi giorni in ospedale
sono stati i peggiori.
Vederti appassire,
petalo dopo petalo
come fanno i fiori,
è stato atroce.
Non sai cosa darei
per un minuto ancora
noi due soli insieme.
Anche solo per dirti
un’ultima volta
ti voglio bene.
Stringerti la mano,
infonderti coraggio
nel tuo ultimo passaggio.
Mi dispiace tanto non esserci stato.
Che te ne sei andato
come sei venuto,
e come hai vissuto,
soffrendo, per lo più solitario.
Ma non me ne rammarico,
perché so che adesso
hai smesso di patire.
Ma, soprattutto, ora so
che sei in buona compagnia.
Siete tutti insieme in allegria.
Ti sei ricongiunto
con chi ti era stato caro,
e, ora, non sarai mai più solo.