Una qualsiasi domenica

Il giorno più duro di tutti

non è quello del tuo compleanno. 

Non è neanche quello dell’anniversario 

della tua prematura dipartita.

È una qualsiasi domenica

in cui vorrei telefonarti

per dirti una stupidaggine,

o fare solo due chiacchiere.

In cui vorrei dirti che ti voglio bene

e che presto staremo insieme.

Che mi manchi indefinitamente.

Ma, non potendo, ogni volta sento 

come se mi si rompesse qualcosa dentro.

Una ferita che non guarisce,

che nessun unguento lenisce.

Un dolore che col tempo si attenua,

che a momenti ti dà tregua,

ma mai e poi mai svanisce.