Adoro…
ammirare i colori caldi che ti tolgono il respiro,
rinfrescarmi con le gocce di rugiada al mattino,
inebriarmi col profumo di terra appena piovuto,
sedermi su di una panchina a contemplare il blu infinito,
correre a perdifiato in uno sterminato prato fiorito,
stendermi sotto l’ombra di un vecchio pino, e guardare
qualche formica passeggiare sopra al mio dito.
Adoro svegliarmi col canto dei fringuelli
e respirare l’aria pungente al mattino,
ammaliarmi col profumo di gelsomino in fiore,
del sottobosco l’inconfondibile odore,
passeggiare in punta di piedi tra le fresche frasche,
inalare l’olezzo di rami e foglie secche,
della resina che sgorga dalla corteccia,
dei funghi e delle muffe.
Adoro il vento che mi accarezza le guance
e il sole che mi bacia la fronte,
come si stagliano le nuvole all’orizzonte,
come filtra la luce tra le fonde,
l’infrangersi sugli scogli delle onde,
il profumo di salsedine che ti penetra nelle narici,
ammirare l’aurora e il tramonto dalle pendici.
Adoro…
vagabondare e fantasticare,
curiosare e scrutare,
scorgere e origliare.
Adoro.. in primavera lo svolazzìo delle api,
in estate il frinio delle cicale,
in autunno il tintinnio della pioggia,
in inverno il crepitio del fuoco.
Adoro immergere i sensi e perdermi nel creato,
ciò che nostra madre natura
con tanta premura ci ha donato.
Lei è l’unica che ci serve veramente
per vivere in salute e serenamente,
che ci conforta, che allevia le nostre pene,
che ci consola sempre;
la sola di cui abbiamo bisogno
per tornare alle nostre origini
e trovare la pace, maturando
e crescendo interiormente.