Calciopatici

I calciopatici
sono la razza peggiore.
Peggio pure dei meteoropatici.
Cambiano umore
a seconda di come gioca
la loro squadra del cuore.
Sembra peggiore di una malattia,
neanche fosse una religione.
Essere appassionati,

tifosi, è un conto,
ma essere sfegatati,
diventare fanatici,
per quanto mi riguarda,
non ha nessun senso.
Sembrano tutti invasati.
Immedesimarsi a tal punto
da diventare violento
o disperarsi per un torneo perso
fino a perdere l’appetito,
mi sembra pazzesco.
Entusiasmarsi, poi,
tanto da fare il carosello,
mi sembra solo tempo perso.
Manco l’avessi vinta tu la coppa.
Mi sembra ridicolo,
ma che cazzo ti importa?!
Peggio di quelli che si sposano
e lo sbandierano ai quattro venti.
I calciatori percepiscono miliardi
per tirare quattro calci,
solo perché ci sei tu che guardi.
C’è dietro un business mostruoso,
anche solo per l’indotto di tutte le scommesse.
Dei più redditizi aggiungo,
in Italia poi, come tutto, 
degenera nell’assurdo.