A volte

A volte ti incontro
per caso, mano per mano,
con un altro,
e penso a quanto
sarebbe stato immenso
il nostro sentimento
se ci fossi stato io
al suo posto.

A volte mi sveglio
alle quattro pensando
come sarebbe stato
averti avuta al mio fianco.
Se ci fossimo conosciuti
in un altro momento,
il nostro incontro
non sarebbe stato
un inseguimento
senza lieto fine.

A volte ti vedo
in foto giocare
col tuo bimbo,
spingere la carrozzina,
fargli una coccola,
dargli un bacino in fronte.
Guardarlo crescere
seguendo le tue impronte.
E vedo quanto sei diventata brava
a fare il mestiere più bello del mondo:
quello della Mamma.

A volte ci ripenso
a quanto tempo ho passato
fantasticando
della nostra vita insieme,
abbracciati sul bagnasciuga
in qualche luogo sperduto,
lontano da tutti e tutto.

A volte ti leggo
e posso solo immaginare
quanti sacrifici
hai fatto,
e quante difficoltà
hai sorpassato.
Mi sarebbe solo piaciuto
esserci stato al tuo fianco,
anche solo per poter
esserti di conforto.

A volte mi pento
di non averci almeno provato,
di non aver insistito
e di aver desistito.
Ma forse è stato meglio così,
ognuno ha trovato la sua strada.
Giusta o sbagliata,
buia o illuminata,
è quella che abbiamo scelto,
crescendo e maturando,
sbaglio dopo sbaglio.

A volte,
amare significa
saper lasciare andare,
sapere quando
è il tempo di fermarsi,
di separarsi
per il bene di entrambi.

A volte amare
non è abbastanza.
Bisogna saper dire basta,
anche se in qualche sperduto recesso
rimarrà sempre quel frammento di sentimento,
tenuto nascosto in quel posto segreto,
da noi custodito gelosamente.