Otto ore

Otto ore,
sono proprio sprecate
per passarle a dormire.
Tempo di vita
che si getta
sognando
cosa, veramente,
vorresti fare
da sveglio,
ma non puoi
perché hai sempre
un impegno,
un contrattempo,
un obbligo
da assolvere,
un problema
da risolvere.

Otto ore,
sono davvero troppe
per passarle lavorando.
Tempo di vita
che si permuta
in cambio di valuta.
Tempo che non tornerà
mai più indietro,
che nessuno ti rivenderà
nemmeno per un miliardo.
Eppoi cosa ci fai col denaro,
se puoi fare massimo
due settimane di ferie l’anno?

Otto ore,
sono così poche
per vivere.
Tempo di vita
che non basta
per fare tutto
quello che ci andrebbe,
ma che non possiamo
perché lavoriamo.
E così si ricominciamo da capo,
all’infinito, finché
non ti sei ingrigito
o peggio sei dipartito.
Finché non sarai nella bara,
allora finalmente potrai fare
quello che più ti aggrada.