Quando non se ne può più
di vedere sempre le stesse facce,
bisogna ricominciare da capo.
Tagliare i ponti con il passato.
Fuggire in un altro stato.
Emigrare in un altro continente,
farsi trasportare dalla corrente.
Mescolarsi alla gente.
Quando non se ne può più
della routine quotidiana,
bisogna cambiare aria,
andare per la propria strada.
È ora di riempire le bisacce,
e di far perdere le proprie tracce.
È ora di togliere il disturbo,
è ora di farsi furbo.
Quando si è arrivati al limite,
è ora di fare le valigie.
Farsi catturare dal ritmo,
farsi trasportare dal suono.
Girare il mondo,
visitare ogni luogo
che abbiamo sempre voluto.
Mettersi in gioco.
Quando non se ne può più
di stare nella stessa stanza,
non importa la distanza,
senza perdere la speranza,
bisogna partire per un viaggio
e, come un mantra,
ricominciare da capo.