In vita mia non ho mai avuto
talento solo in qualcosa di specifico,
una miriade di possibilità
mi entusiasmava,
un oceano di opportunità
mi affascinava.
Ho avuto talento un po’ per tutto,
ma non mi sono mai applicato a sufficienza,
mi è sempre mancata la costanza.
Non che non ci abbia provato,
ma, ogni volta, non era mai abbastanza.
Sarei potuto diventare,
realmente, tante cose diverse,
che nel dubbio
ho dovuto scegliere
di diventare niente.
Ho provato e riprovato,
ma in nulla mi sono specializzato.
Ho sprecato solo tempo,
procrastinando continuamente,
credendo di averne in abbondanza.
Non sono mai stato fortunato,
ogni volta ho dovuto sempre
ricominciare da capo,
dovendo darmi per vinto
a ogni insormontabile intoppo.
Sfortunio dopo sfortunio.
Non ho mai avuto la possibilità
di poter esprimere il talento a mio piacimento.
Non sono mai diventato ferrato in niente,
non avendo neanche buona memoria,
non ho imparato dagli errori del passato,
non ho imparato dalla storia.