Ogni vite sta friggendo,
la lamiera sta scricchiolando.
La capsula sta fondendo,
attraversando l’atmosfera,
sulla traiettoria di rientro.
Rischiando di esplodere
in ogni momento.
È come una cometa incandescente
che solca il cielo in un baleno.
Gli astronauti sono col cuore in gola.
Ogni comunicazione con la base è interrotta.
La velocità è vertiginosa.
L’angolazione non è delle migliori,
sembrerebbe finire tutto in frantumi.
Invece a poche centinai di metri dal suolo,
si aprono i paracadute all’unisono.
La missione è un successo.
Sono salvi per un soffio.
Hanno rischiato di fare il botto,
di non fare mai più ritorno.
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