Anno 2030.
Stiamo assistendo,
impotenti, agli effetti avversi
dei cambiamenti climatici.
La situazione sta peggiorando,
di anno in anno.
Temperature che salgono,
oceani che si innalzano.
Ghiacciai che si sciolgono.
Fiumi che esondano,
terreni che smottano.
Siccità e gelate,
raffiche di vento e mareggiate.
Grandinate e nevicate.
Ondate di calore e incendi.
Piogge torrenziali,
alluvioni e uragani.
Calamità ed eventi estremi
di ogni genere e specie.
Sono i risultati eclatanti
dei nostri esperimenti aberranti.
Abbiamo scherzato col fuoco
e ora ne paghiamo lo scotto.
Il clima non è impazzito,
lo abbiamo sabotato.
È sotto gli occhi di tutti,
anche se ormai è troppo tardi
per correre al riparo.
Siamo al capolinea.
La natura si sta ribellando,
a suo modo si sta difendendo
dall’infestazione del genere umano.