,Al giorno d’oggi
non si può più aprir bocca.
Non si può più proferire parola
per fare una battuta.
Non si può più ironizzare
col pericolo costante di offendere
ogni permaloso a questo mondo.
Se la prendono e si indignano.
Si incazzano e ti crocifiggono.
Ma si sbagliano perché non capiscono
che la comicità non può avere briglie,
altrimenti ti frantuma le biglie.
Altrimenti è inutile.
L’ironia è il sale della vita,
senza diventa insipida.
Bisogna essere sempre
liberi di esprimersi.
Il politicamente corretto non ha senso,
è solo alla ricerca del consenso.
La comicità non ammette censura,
è nata per far ridere le folle, certamente,
ma anche per scuotere le coscienze.
Per destare scalpore
e accendere il dibattito.
Per fare girare le rotelle.
Per scandalizzare la gente perbene.
Per aggirare e sovvertire le regole,
per rompere i tabù e i cliché.


