Il tempo sfugge

La vita mi sta sfuggendo dalle mani. Come quando tieni un oggetto prezioso stretto e poi, all’improvviso, perdi la presa. Cerchi di riprenderlo al volo, ma, il più delle volte, puoi solo constatare a posteriori la resa, quello che hai perso. Non sopporto quando non vedo l’ora che passi il tempo, quel senso d’impazienza che trascorre aspettando un evento speciale. Quando poi arriva, finisce in un lampo, non ti sei neanche accorto, distratto né rilassato, sembra evaporato in un attimo. In ogni momento passato senza fare niente, senza realizzare nulla di concreto, di tangibile, in ogni attimo che non dedico a me stesso, al mio benessere, al mio accrescimento, mi sembra di sprecare tempo. Più vado avanti con gli anni e più mi sembra che accelerino le giornate, passino celeri, mentre una volta non sapevi che fare, ora non sai a chi dare il resto. Vorresti fermare tutto, congelare lo stesso istante felice per sempre. Cosa darei per poter tornare indietro, anche ripercorrendo gli stessi sbagli, ma senza sprecare un secondo. Sto cercando di accelerare anche io stesso, ma sembra che non basti mai, sembra di rincorrerlo, il tempo sfugge, come un cane che gira in tondo cercando di mordersi la coda.

Tempus fugit by Salvador Dalì