Sono un uomo all’antica,
checché se ne dica,
sono uno che non fa per finta.
Uno che non si dà mai per vinto.
Quello che dà una stretta di mano
e rimane fedele fino all’ultimo.
Uno che se dà la propria parola
ci puoi sempre fare affidamento.
Uno che se inciampa si rialza
e prosegue per la propria strada.
Sono uno che non si tira indietro
di fronte alle difficoltà.
Uno che si scapicolla,
che se fa una promessa
la mantiene, comunque
possa andare a finire,
costi quello che costi,
anche con indicibili sforzi.
Uno su cui puoi sempre
fare affidamento,
che non conosce il risentimento,
che al primo posto
mette il rispetto
e poi, subito dopo,
l’educazione.
Sono uno che fa sempre attenzione
a non urtare i sentimenti del prossimo,
e a non invadere l’altrui spazio vitale.
Sono uno che ha una propria etica personale,
un suo codice comportamentale,
che se è costretto a infrangere si sente male.
Sono uno che in fatto di amore
non cambia mai opinione,
che non è un traditore
e segue il suo cuore
in ogni decisione.
Brucia d’ardore
dando tutto se stesso,
anche a costo
di farsi fare fesso
e di rimetterci
spesso e volentieri.
Sono uno che preferisce sempre
camminare sulla spiaggia o in un bosco,
piuttosto che al centro commerciale.
Che al frastuono e alla frenesia della città
preferisce il suono della risacca del mare,
che ama la pace dei sensi bucolica.
Sono uno che si emoziona con i colori
dell’aurora e del crepuscolo.
Sono uno che non sopporta i soprusi,
la prevaricazione e la violenza gratuita,
che detesta la disparità e la volgarità
di un mondo fatto da chi per arricchirsi
non guarda in faccia a nessuno,
neanche alla madre che l’ha generato.
Per questo e per molto altro
non mi trovo a mio agio,
non mi adatterò mai
alla logica dello sfruttamento,
dell’accumulare fino allo sfinimento,
dell’imbruttimento dell’umanità
che preferisce barattare la propria dignità
e sacrificare la propria libertà
per ingozzarsi, fino a crepare, a sazietà.
![](https://unaltroverso.com/wp-content/uploads/2022/11/sonounuomoallantica-e1669827586549.webp)
“lo sono un uomo antico, che ha letto i classici, che ha raccolto l’uva nella vigna, che ha contemplato il sorgere o il calare del sole sui campi. Non so quindi cosa farmene di un Mondo creato con la violenza, dalla necessità della produzione e del consumo. Detesto tutto di esso: la fretta, il frastuono, la volgarità, l’arrivismo. Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù.”
Pier Paolo Pasolini
![](https://unaltroverso.com/wp-content/uploads/2022/11/sonounuomoallantica2.jpg)
“Io sono un uomo all’antica. (…) Il mondo moderno, il mondo d’oggi, per me non c’è, non esiste. Non lo vedo, non mi piace. Detesto tutto di esso: la fretta, il frastuono, l’ossessione, la volgarità, l’arrivismo, la frenesia, le brutte maniere, la mancanza di rispetto per le tradizioni, le stupide scoperte. Per questo vivo per conto mio, in un mondo mio, da isolato. Un mondo per bene.”
Totó