Vita di un Hikikomori

Col passare degli anni
perdi la voglia di uscire
e di vedere gente,
diventi indifferente,
diventi indolente.
Dici, lo farò domani.
Trovi ogni scusante
pur di rimanere rinchiuso,
asserragliato nel tuo guscio.
Pensi che sia solo un periodo,
ma non varchi più quell’uscio.
Non riesci neanche più
ad arrivare al corridoio,
senza avere un attacco di panico.
Hai paura pure di andare
a fare spesa da solo,
di portare a spasso il cane.
Diventi agorafobico.
Diventi fotosensibile.
Diventi ipersensibile.
Diventi misantropo.
Diventi un licantropo,
esci solo col favore delle tenebre.
Hai paura dell’aria insalubre,
di quegli sguardi terribili.
Ti crei sempre un alibi
per non fare neanche due passi,
per non uscire con gli amici.
Perdi la cognizione del tempo.
Oggi giorno diventa uguale all’altro.
E più passano i mesi
e più ti chiudi in te stesso.
Ti chiudi a riccio nel tuo rifugio,
e non dai più a nessuno
la chiave di accesso.