
Lettera a una sconosciuta
Ciao, come va? Che si dice? Sei felice? Mi sembra un eternità che non ci vediamo neanche per sbaglio, che non ci incontriamo durante un ritaglio. Eppure abitavamo nello stesso isolato. Che fine avrai fatto...
Ciao, come va? Che si dice? Sei felice? Mi sembra un eternità che non ci vediamo neanche per sbaglio, che non ci incontriamo durante un ritaglio. Eppure abitavamo nello stesso isolato. Che fine avrai fatto...
Ognuno ha il suo tempo
e il suo metodo
di apprendimento.
C'è chi andrà più lento
e chi sarà disattento.
Non puoi pretendere
che tutti abbiano
la stessa predisposizione
e lo stesso talento...
Sogno di partire per lidi sconosciuti,
di esplorare sentieri non battuti,
di scalare vette impervie,
di valicare frontiere eterne,
di immergermi in foreste vergini,
di cavalcare a pelo senza redini,
di visitare mete paradisiache...
Anche se ho sempre creduto nel gioco di squadra, non mi sono mai piaciuti gli sport di gruppo. Ho sempre detestato la competizione a cui ti aizzano. È vero che impari a collaborare con una squadra, ma va sempre a discapito delle altre...
Ehi Tu
che sei là fuori,
fuori al buio,
tutto solo
e infreddolito.
Tu che
sei ingrigito,
che sei invecchiato
ripensando
al passato.
Tu che
sei estromesso,
che sei interdetto
dal famelico
mondo moderno...
Chi reclama la parità dei diritti,
dovrebbe capire che implica
anche la parità dei doveri.
Che ci dovrebbe essere sempre reciprocità.
Chi offrirà a sua volta riceverà.
Una spalla su cui piangere,
una mano su cui contare...
Non sono razzista MA...
In tutti questi anni di politiche
di accoglienza scriteriate,
abbiamo riempito le piazze,
affollato le strade,
invece che le tasche
dei meno fortunati.
Per pochi, per giunta,
è diventato un business...
Vado al parco,
non sono a spasso.
Non piscio il cane
né salgo sulle altalene.
Cerco solo due canne
per fare serata.
Del fumo da Abdul.
Sperando che non sia lievitato
pure quel prezzo di mercato...
Quando cominci
non finisci più.
Per il portafogli è un vero tabù.
Ti sfinisce la mente,
ti rende invasato.
Non ti lascia scampo.
È come un tarlo
che scava sempre più a fondo.
Ha un che di ipnotico...
Non sbiascico e non strillo.
Sono dignitosamente brillo.
Non sbraito e non smaneggio,
cerco di darmi un contegno.
Non desto scalpore,
Vostro onore.
Sono alticcio ma resto comunque un signore...