
Io, me stesso, me medesimo
Sono Io, me stesso, me medesimo, un tipo ambiverso, perso tra il mio mondo interiore e quello esteriore. Sono un personaggio atipico, in un mondo apatico. Sono sempre in bilico, tra la realtà e il mio universo onirico...
Sono Io, me stesso, me medesimo, un tipo ambiverso, perso tra il mio mondo interiore e quello esteriore. Sono un personaggio atipico, in un mondo apatico. Sono sempre in bilico, tra la realtà e il mio universo onirico...
Col tempo e con la pazienza,
si impara a convivere
con la lontananza,
giunti a un certo punto
se ne ha abbastanza,
si impara a bastarsi,
si impara a fare senza
di qualcuno che ci stia accanto,
si impara a fare affidamento
sulle nostre forze, soltanto,
ma si tende anche a isolarsi...
Tutto comincia da se stessi, più si acquista consapevolezza di se stessi, più si scava a fondo nel proprio inconscio, più si avrà consapevolezza del mondo interno, e più la si avrà del mondo esterno...