
Due passi
Facciamo due passi
per schiarirci le idee,
intorno al quartiere.
Oppure fino in Cina e poi ritorno,
sulla via della seta di Marco Polo.
Facciamo due passi anche solo in tondo,
senza andare da nessuna parte...
Facciamo due passi
per schiarirci le idee,
intorno al quartiere.
Oppure fino in Cina e poi ritorno,
sulla via della seta di Marco Polo.
Facciamo due passi anche solo in tondo,
senza andare da nessuna parte...
Vasca dopo vasca,
ogni movimento
è ritmico,
sincronizzato,
coordinato,
al secondo spaccato.
Bracciata dopo bracciata.
Una rotazione del corpo,
una boccata d'aria
e poi ancora sotto...
Nervi saldi,
denti stretti.
Tendini d'acciaio,
appigli inesistenti.
Siete solamente tu
e la nuda roccia,
faccia a faccia.
È una dura lotta...
Sarebbe troppo facile
lasciarsi andare
a peso morto,
saltando nel vuoto.
Buttarsi di sotto,
sfracellarsi al suolo,
e non pensare più a niente.
Agli affanni, agli accidenti,
alle ferite aperte,
alle conseguenze...
Un ultimo sforzo
prima del traguardo,
volgi il tuo sguardo
sempre più in alto.
Ancora uno slancio,
sporgiti in avanti,
ancora un metro,
ancora un gradino.
Ricordati che, raggiunto
l'ultimo obbiettivo,
ce n'è sempre un altro
che ti attende all'arrivo...
Accada quello che accada,
continua ad allenarti,
continua a correre,
continua a combattere,
ad arrampicarti, a pedalare, a nuotare.
A fare quello che meglio sai fare...