
Non tornerò indietro
Non sono più chi pensavi di conoscere,
non mi riusciresti più a riconoscere.
Sono cambiato, ho mutato la pelle,
sono maturato, ora guardo le stelle,
guardo avanti, non siamo più rimasti in tanti...
Non sono più chi pensavi di conoscere,
non mi riusciresti più a riconoscere.
Sono cambiato, ho mutato la pelle,
sono maturato, ora guardo le stelle,
guardo avanti, non siamo più rimasti in tanti...
Quando sei solo alticcio,
è come un capriccio,
un timido accenno,
sei spensierato e allegro
ma sei ancora in senno.
Quando il tasso è medio,
non conosci più tedio,
hai la parlantina
e le manie di grandezza,
non conosci la timidezza....
Un luogo ameno
ove il vivere è sereno.
Un camino acceso,
il colore della fiamma
e il profumo di resina,
creano una surreale calma...
Fuoriesce dalla banca tra il clamore,
si fa largo a suon di mitragliatore,
ad aspettarlo col motore acceso l'altro rapinatore.
Getta il malloppo nel sedile posteriore,
il guidatore pigia forte sull'acceleratore;
c'è un esercito nello specchietto retrovisore...
Libertà di scelta, secondo me, vuol dire scegliere con consapevolezza, vuol dire agire secondo coscienza, sapendo discernere tra bene e male, tra giusto e sbagliato. Vuole dire essere a conoscenza che le proprie azioni possono avere delle ripercussioni sulla vita del prossimo...
Terra natia, patria mia,
con fiero sguardo, invero,
come a tagliar un traguardo,
a te mi volgo e faccio ritorno.
Lieto, ora, mi sento, completo,
mancante era il tassello,
lampante, adesso, è il suggello
che ci unisce, impresso
a fuoco nel mio cuore...
In sogno mi appari
come una sagoma sfumata,
non ricordo i particolari,
la vista era annebbiata,
ma ricordo distintamente
il tepore delle tue labbra
e il sentimento autentico che ci legava.
Mi sembrava di riconoscerti,
di conoscerci da una passata esistenza,
come l'ombra di un antica reminiscenza...
Cala la bruma
avvolge il paesaggio
con la sua spessa coltre
e tutto copre
rendendo
i contorni smussati
i confini indefiniti...
Non so neanche io perché,
ma oggi mi sento
semplicemente felice,
non è facile da spiegare,
non saprei da dove cominciare,
ma mi sento gioioso,
mi sento speranzoso...
Credo che siamo alla continua ricerca
di qualcosa che colmi i nostri vuoti,
che plachi la nostra perenne insoddisfazione.
Cerchiamo soltanto una collocazione,
un cantuccio di felicità tutto nostro.
Cerchiamo solo un posto a sedere confortevole,
una posizione che non sia troppo sdrucciolevole,
ma che ci faccia rimanere costantemente in bilico...