
Disillusione
Ho sprecato talmente tante occasioni,
ho incasinato talmente tante situazioni,
che non mi rimangono che ricordi sbiaditi,
che non mi restano che desideri inesauditi...
Ho sprecato talmente tante occasioni,
ho incasinato talmente tante situazioni,
che non mi rimangono che ricordi sbiaditi,
che non mi restano che desideri inesauditi...
All'inizio non ti avevo nemmeno riconosciuta,
forse era per la mascherina, o per il colore dei capelli,
ma non credo solo per quelli, c'era qualcosa di diverso in te,
ti ho vista cambiata, in meglio, rassicurata, e di questo
ne sono contento...
Te ne stai lassù
tutta sola, civettuola,
nessuno ti consola.
Sei sempre pensierosa,
a volte anche scontrosa,
raramente, vanitosa.
Ci guardi dall'alto
col tuo fare scaltro,
ma senza superiorità;
la celebrità è una tua prerogativa,
vedi il mondo da un altra prospettiva...
Esci di casa alle prime luci dell'alba,
è agosto, una calda mattinata,
ti senti riposata e rinvigorita,
rilassata e rifiorita; un caffè al volo,
asciugamano, zaino a spalla
e ti dirigi subito alla tua meta preferita...
Quella giusta
ti conquista
senza dire niente,
basta un sorriso
ed è amore a prima vista.
Quella giusta
ti ipnotizza
col suo sguardo,
ti stupisce
per il riguardo
che mostra...
Girovagando, ci incontriamo per caso,
non è la prima volta che ti vedo,
e pensare che ti avevo avuto,
per tutto questo tempo,
proprio sotto al mio naso.
Leggi un libro, sei assorta,
ti vorrei parlare, sembri una tipa singolare,
amo quella tua espressione particolare,
ma non so bene come fare...
Il tuo migliore amico
ti accoglie ogni volta
come se fosse la prima,
che tu sia uscito da minuti o da ore,
lui non farà mai storie;
al massimo ti terrà il broncio
per qualche secondo,
giusto il tempo di scodinzolare
e di fare un girotondo...
Ecco ti vedo, ti immagino,
nella mia mente sei ben formata,
di tutto punto agghindata,
pronta per uscire a far serata;
oppure aspetti che rientri
fino a tardi alzata, ti ritrovo
sul divano appisolata,
al cuscino abbracciata...
Quello che mi stai offrendo
è un amore virtuale,
astratto, aleatorio, irreale;
la lontananza mi sta uccidendo.
In questo momento,
più d'ogni altra cosa,
ho bisogno di te
in carne e ossa;
la distanza mi affossa...
Perdonami se puoi,
non era ancora il tempo per noi,
non ero in me stesso,
ero fuori, disconnesso
dalla realtà, dalla linearità
del tempo, non avevo volontà,
ero perso, nei recessi,
nei meandri della mia mente...