
DiversaMente
Oggigiorno, essere diverso non implica essere disperso. Non bisogna isolarsi, non lasciarsi condizionare. Ognuno deve essere libero di esprimere se stesso. Se non ti sei omologato, in te, non c'è niente di sbagliato...
Oggigiorno, essere diverso non implica essere disperso. Non bisogna isolarsi, non lasciarsi condizionare. Ognuno deve essere libero di esprimere se stesso. Se non ti sei omologato, in te, non c'è niente di sbagliato...
Il significato della vita, secondo me, non è tanto essere ricordato come un filantropo o un benefattore, ma fare del bene disinteressatamente. Non tanto essere ricordati personalmente, ma lasciare comunque un eredità, un retaggio, una testimonianza del nostro passaggio...
Giro girotondo... purtroppo, è così che le cose vanno, oggigiorno, al nostro mondo. Siamo rinchiusi in gabbie mentali, prigioni dalle quali non si può scappare. Si può solo tentare di abbellire il nostro davanzale con qualche fiore ornamentale...
Non vergognarti mai di essere diversamente bello. Non sforzarti mai di apparire come quello che non sei. Non sentirti scontento, se non ti piace l'aspetto che allo specchio vedi riflesso. Non sentirti depresso, se nessuno ti fa un apprezzamento. Perché l'importante è essere belli dentro...
Mi sconvolge sempre il fatto che il diritto di morire, nel nostro "bel paese", non sia legale, che chi patisce atroci sofferenze per qualche malattia devastante non possa dire: basta, stacco la spina, la faccio finita...
Libertà di scelta, secondo me, vuol dire scegliere con consapevolezza, vuol dire agire secondo coscienza, sapendo discernere tra bene e male, tra giusto e sbagliato. Vuole dire essere a conoscenza che le proprie azioni possono avere delle ripercussioni sulla vita del prossimo...
Dimorano nell'oscurità, popolano i nostri incubi, strisciano fuori dagli angoli più reconditi della nostra mente. Si nutrono della paura e della tristezza, della solitudine e dell'amarezza. Sono tremendi e orrendi, sono inquietanti e raccapriccianti. Non importa dove corri a nasconderti, sono sempre pronti a rincorrerti...
In un paese che non è vicino, ma nemmeno così lontano, in un tempo che è probabile, ma non è certo; incastonato tra impervie montagne e circondato da lussureggianti foreste: sorge, indisturbato e inalterato, il regno di Utopia...
La depressione è una condizione altamente invalidante, non passa istante in cui non pensi al modo di venirne fuori. Ma più ci stai e più sprofondi nella disperazione, e ti crogioli nell'autocommiserazione. Paradossalmente, arrivi al punto di essere felice di essere triste. Ti senti afflitto, abbattuto, combattuto, incapace di reagire, l'unico sollievo sembrerebbe morire...
A ogni età, si può sperare in una seconda giovinezza, vivere in tutta franchezza, gioire della propria spensieratezza. Quello che conta è l'approccio mentale, è rimboccarsi le maniche e darsi da fare...