
Quella singola volta
Chissà perché se
ne azzecchi nove su dieci,
passano sempre in sordina.
Né un complimento,
né una pacca sulla spalla.
Nemmeno una moina.
Mai una parola d'incoraggiamento,
un bravo, un buon lavoro,
niente di niente...
Chissà perché se
ne azzecchi nove su dieci,
passano sempre in sordina.
Né un complimento,
né una pacca sulla spalla.
Nemmeno una moina.
Mai una parola d'incoraggiamento,
un bravo, un buon lavoro,
niente di niente...
Bisogna lavorare per vivere,
ma non si deve vivere per lavorare.
Bisogna faticare per sopravvivere,
ma non si deve tirare a campare.
Bisogna spingere per non farsi sommergere,
ma non si deve calpestare nessuno per emergere...
Suona la sveglia,
fai finta di niente.
La posticipi di 5 minuti.
Suona nuovamente,
anche se è un orario indecente,
lo sai che se non ti sbrighi
perderai le coincidenze.
Dal lavoro ti mandano un accidente.
Ma posticipi ancora...
La società famelica
troverà, sempre e comunque,
il modo di sopravvivere.
Cibandosi di poveri disgraziati,
spremendoli fino al midollo.
E chi non sarà ligio al suo dovere,
lo appenderà per il collo...
Se pensi che un giovane su tre
è disoccupato come te,
ti viene subito il magone.
Oggigiorno non basta più
solo la raccomandazione
per evitare la disoccupazione.
Devi avere esperienza
perfino se sei un apprendista...
Finemente è arrivato
il periodo più agognato dell'anno,
quello che stavo ardentemente aspettando.
Questa volta sono arrivato
col fiato corto al traguardo.
Con lo sguardo impallato.
Con la lingua di fuori.
A gattoni...
I clienti peggiori, a volte, sono quelli più insospettabili. Quelli che entrano signori e irreprensibili, ed escono a gattoni, indistinguibili. In generale comunque, di solito, bisogna stare attenti a certi determinati elementi, quelli da evitare sono balordi...
Ultimamente,
mi sembra sempre
di essere intrappolato
in un loop temporale,
da cui non riesco a scappare.
Mi sento un automa senziente.
Ogni giorno sembra uguale
al precedente e al successivo...
Mi basta un umile impiego
per poter sbarcare il lunario,
per arrivare a fine calendario.
Non chiedo altro.
Non mi interessa la carriera,
né tanto meno il vil denaro.
Non me ne frega niente
di una bambola gonfiabile,
né di costose macchine...
Otto ore,
sono proprio sprecate
per passarle a dormire.
Tempo di vita
che si getta
sognando
cosa, veramente,
vorresti fare
da sveglio,
ma non puoi
perché hai sempre
un impegno,
un contrattempo,
un obbligo
da assolvere...