
La soglia di povertà
Sono un povero pensionato,
difficilmente sbarco il lunario.
Percepisco poche centinaia di euro
che non mi bastano per campare.
All'ultimo del mese devo decidere
cosa fare, se curarmi o mangiare...
Sono un povero pensionato,
difficilmente sbarco il lunario.
Percepisco poche centinaia di euro
che non mi bastano per campare.
All'ultimo del mese devo decidere
cosa fare, se curarmi o mangiare...
Invocando la falsa pace
a reti unificate,
i soldi per la corsa al riarmo
magicamente appaiono.
Escono dal cilindro
come un coniglio bianco candido.
Con la scusa di un pericolo imminente
si accatastano bombe inutilmente...
Dopo la morte
non ti resteranno
che un pugno di mosche.
Non ha importanza
quanti averi avrai accumulato,
sarai comunque trapassato.
Un cadavere avariato.
Quindi non farne
una questione di stato.
Quindi non essere
di manica corta...
La società famelica
troverà, sempre e comunque,
il modo di sopravvivere.
Cibandosi di poveri disgraziati,
spremendoli fino al midollo.
E chi non sarà ligio al suo dovere,
lo appenderà per il collo...
Finché esisteranno
padroni e schiavi,
finché non saremo
considerati tutti uguali,
finché non saremo
trattati tutti alla pari.
Regnerà sempre l'ingiustizia...
In Italia si taglia la sanità.
In Italia si taglia l'istruzione.
Non ci sono fondi per la ricerca,
né per l'arte né per il welfare.
Non si pensa alla dilagante povertà.
Non si investe nella sostenibilità.
Siamo costantemente in regime di austerità...
Gli oggetti economici,
anche se non sembrerebbe,
hanno costi insiti stratosferici.
Ogni indumento scontato,
pulito in lavatrice, vuole dire
microfibre di plastica
scaricate direttamente in acqua.
Ogni panino del Mcdonalds,
ogni porzione di nuggets,
implica un animale ingabbiato,
costipato e seviziato...
Natale è il periodo di gioia per antonomasia. Anche se, forse, proprio per questo, è il più detestato da ogni meno fortunato, costretto a dormire per strada all'addiaccio. Lo sfarzo è un pugno nello stomaco...
La situazione attuale è che,
come da trent'anni a questa parte,
il popolo palestinese vive
in un lager a cielo aperto.
Vivono ghettizzati, vivono isolati,
costipati nella striscia di Gaza.
Costretti a morire di sete e di fame...
Non sono razzista MA...
In tutti questi anni di politiche
di accoglienza scriteriate,
abbiamo riempito le piazze,
affollato le strade,
invece che le tasche
dei meno fortunati.
Per pochi, per giunta,
è diventato un business...