
Il mare d’inverno
D'inverno i gabbiani fanno la guardia al mare,
affinché nessuna lo possa toccare.
Lo difendono strenuamente,
come se lo custodissero gelosamente.
Essendo il loro tesoro inestimabile...
D'inverno i gabbiani fanno la guardia al mare,
affinché nessuna lo possa toccare.
Lo difendono strenuamente,
come se lo custodissero gelosamente.
Essendo il loro tesoro inestimabile...
Nuvole spumose,
bianche lattiginose.
A volte sono sprazzi opalescenti,
altre chiazze iridescenti.
Sembrano incollate al cielo,
fissate col nastro biadesivo.
Eppur si muovono in un baleno.
Basta un accenno, un alito di vento...
Dalle cime scorgi
tramonti eclatanti,
panorami estasianti.
Distese di terre sconosciute,
a perdita d'occhio.
Lande sperdute,
a più non posso.
Quei picchi inaccessibili
sono i luoghi
dove dimorano gli dei...
Tenere i piedi per terra.
Bere meno birra.
Imparare un'altra lingua.
Metterci più grinta.
Cogliere l'attimo fuggente.
Non distogliere più lo sguardo,
facendo finta di niente.
Vivere il momento.
Fare più movimento...
Tutto sommato,
dopo qualche affanno,
dopo l'infinitesimo malanno
e l'ennesimo guaio,
un altro anno
se n'è andato.
E si è portato via
tutta la solitudine,
tutta la malinconia,
tutta la maledetta sfiga
che ci ha perseguitato...
Il regalo perfetto
non è un brillocco,
né tanto meno
un panettone della balocco.
Non è un costoso gingillo,
né un prezioso orpello.
Il regalo perfetto
è passare il natale
sotto lo stesso tetto
con ogni affetto
che conta davvero...
Finché non hai sentito
il suono della campana,
non ti arrendere,
fatti forza
e rialzati da terra.
C'è una battaglia da combattere.
C'è ancora un round
che ti aspetta.
Non desistere, devi insistere!
Per ogni guerra
ci deve essere
sempre un pretesto.
Un innesco con la miccia.
Una clamorosa notizia,
che faccia infuocare gli animi.
Che faccia giustificare
la corsa alle armi.
Che faccia rispolverare
il proprio patriottismo assopito...
Checché se ne dica,
il mio cane è razzista.
Non sopporta gli akita,
gli fanno stizza.
Non può vedere gli shih tzu,
gli fanno schifo.
Tutti quei microcani
isterici come i chihuahua,
quando li fiuta,
da un chilometro abbaia...
Ripenso ancora
a quel treno perso
per un soffio,
in un lontano passato.
Era stato un dispiacere grosso.
Mi era sfilato davanti,
sfrecciando
a più non posso.
Mi era sfuggito
per un attimo.
Era partito
all'improvviso,
senza dare preavviso...