
Manca l’aria
Certi momenti, manca l'aria.
Se ti fermi a riflettere
ai tragici eventi
che si sono susseguiti,
talmente rapidamente,
da rimanerne impotente.
E ti chiedi sempre...
Certi momenti, manca l'aria.
Se ti fermi a riflettere
ai tragici eventi
che si sono susseguiti,
talmente rapidamente,
da rimanerne impotente.
E ti chiedi sempre...
I ricordi vengono inghiottiti,
uno appresso all'altro.
Vengono risucchiati,
uno dopo l'altro,
in un gorgo profondo.
In un oscuro baratro,
nero pece e viscoso.
Un secondo prima ci sono,
vividamente, li hai in testa.
Ma basta che lasci la presa...
Sto andando
allo sbando.
Sto andando
alla deriva.
Niente sarà
più come prima.
Non vedo neanche
un barlume di luce
in fondo al tunnel.
Neanche un faro in lontananza.
Ho perso ogni speranza.
Ho tirato i remi in barca...
Certi istanti
diventano strazianti,
se mi fermo a pensare
a quanto mi manchi.
A quante cose volevi ancora fare,
a quante opere volevi realizzare.
Ai tuoi progetti futuri,
ai tuoi discorsi speranzosi...
Ci sono momenti
in cui va tutto storto,
in cui il mondo ci crolla addosso.
Ci sono momenti
in cui sembra che il destino
ci si accanisca contro.
Ci sono momenti
in cui ci piove in testa
e il vento imperversa.
In cui siamo in balia della tempesta...
Vedo persone bere
per dimenticare
i dispiaceri giornalieri.
Per dimenticare
i brutti pensieri.
Per dimenticare
gli scheletri passati.
Bevono perché
non si sono mai adattati
a questa realtà spietata...
Un cane anziano,
in punto di morte,
non capisce perché
è arrivata
la sua fine
prima di te.
Ti guarda
nei suoi ultimi istanti
coi suoi occhi languidi,
offuscati e stanchi.
Coi suoi peletti bianchi,
coi suoi tanti acciacchi...
Quanto t'ho aspettata,
neanche te lo immagini.
Rinchiuso nel mio guscio,
rannicchiato in un angolo buio.
Depresso duro.
Segregato in me stesso,
sempre disconnesso.
Col capo chino.
Aspettando solo la ghigliottina.
Annegato nella solitudine,
sommerso dalle lacrime...
Questa città è spenta.
È moribonda, è tremenda,
è tremebonda, è indecente.
È spoglia, è deprimente.
È decadente, è evanescente.
Si indebolisce continuamente.
Si affievolisce, sparendo,
sempre più velocemente...
Questa città
mi sta stretta.
Mi mette la prescia.
Mi prende la depressione
a stare in questa nazione.
A fare tutti i giorni le stesse cose.
Mi sembra di stare in prigione.
L'ora d'aria non mi basta...