
Circolo Vizioso
Era diventata un abitudine, una consuetudine per me,
ogni volta che le cose stavano andando a gonfie vele,
ogni volta che ero pronto a passare al next level,
ogni volte che le cose cominciavano a farsi interessanti...
Era diventata un abitudine, una consuetudine per me,
ogni volta che le cose stavano andando a gonfie vele,
ogni volta che ero pronto a passare al next level,
ogni volte che le cose cominciavano a farsi interessanti...
Col tempo e con la pazienza,
si impara a convivere
con la lontananza,
giunti a un certo punto
se ne ha abbastanza,
si impara a bastarsi,
si impara a fare senza
di qualcuno che ci stia accanto,
si impara a fare affidamento
sulle nostre forze, soltanto,
ma si tende anche a isolarsi...
Nella spietata
società quotidiana,
triste realtà terrena,
è talmente tanta la fatica,
che ti consumi,
uno dopo l'altro,
tutti gli anni di vita,
vieni risucchiato
in una routine infinita...
Nonostante ogni mattina mi svegli sempre più stanco,
nonostante siano in pochi a starti veramente a fianco.
Nonostante il menefreghismo e la generale malafede,
nonostante la gente ti tratti come una pezza da piede...
Non è mai troppo tardi
per urlare a squarcia gola
per mantenere la parola
per infrangere una stupida regola
per farsi cascare in testa una tegola
per gioire della felicità quotidiana
per portare il carbone alla befana...
Se si pensa a quanto siamo piccoli, insignificanti rispetto al resto della popolazione nel mondo, che è, a sua volta, solo un granello di sabbia nell'universo sterminato, ci sentiamo quasi scomparire, svanire...
Nel culmine del fluir d'esistenza, avverti, prima o poi, un impercettibile presenza; un corso impetuoso che scorre senza se n'abbia a consapevole coscienza: sgorga guizzante dalla sorgente che della vita incarna lampante l'essenza...
Come la fenice che risorge dalle sue ceneri, siamo qui pronti per continuare un viaggio che ci porterà molto lontano, oltre i limiti dell'immaginazione, dello spazio e del tempo conosciuti...