
Sento dentro
Sento dentro
tutto lo sgomento,
tutto il disprezzo
di chi subisce
senza poter
proferire verbo.
Tutta la rabbia,
tutta la sofferenza
di chi si arrende
senza poter
fare niente...
Sento dentro
tutto lo sgomento,
tutto il disprezzo
di chi subisce
senza poter
proferire verbo.
Tutta la rabbia,
tutta la sofferenza
di chi si arrende
senza poter
fare niente...
Ogni istante
passato
da te distante
è straziante,
è delirante,
è struggente.
Mi dispero per te,
per le tue turbe,
per le tue curve,
per le tue burle.
Un momento
mi sembra di averti
per sempre,
quello dopo
di perderti
inevitabilmente...
Il sorriso è previsto
dal contratto collettivo.
Devi essere sempre giulivo,
è un imperativo.
Anche se sei trattato
peggio di uno schiavo,
senza percepire denaro,
devi essere sempre contento...
Stai ferma,
stai karma.
Non ti scomporre.
Con te è impossibile a discorre.
È inutile che te incazzi.
Fai la doppia fatica,
la vuoi sempre vinta.
Che vuoi che ti dica?
Pensa prima di parlare...
Me ne sto rinchiuso
in un angolo tetro.
Sento freddo, sento dolore.
Sono impietrito dal terrore.
I miei aguzzini non hanno un cuore.
Vivo ogni istante urlando,
aspetto il mio turno tremando...
Non passa un attimo,
lavorare così tanto è uno strazio.
Mi sento uno straccio.
Sono stanco morto.
Non c'è mai una pausa.
Se ti fermi, ti fanno causa...
Mi sento scombussolato
da questo amore travagliato
che mi fa palpitare il cuore;
esultare per un attimo
e poi gridare dal dolore.
Mi sento sconquassato:
sospinto, dapprima,
e poi affossato.
Come in balia
della corrente...
Il mio animo
è in perpetuo tumulto.
Anche pur non essendo
più un giovane virgulto,
sento in me il seme della passione
crescere rigoglioso.
Come se fossi un getto
spuntato nel cemento...
Quando ti va tutto storto,
alle volte, preferiresti essere morto
che affrontare il mondo esterno,
col suo moto rotatorio eterno.
Quando hai tutto il resto contro,
ti angusti, ti senti male dentro,
perdi la cognizione dello spazio e del tempo,
perdi l'equilibrio, perdi il baricentro...
Empatia vuole dire "sentire dentro",
intuire quando uno è triste o contento,
vuol dire sentire come il prossimo,
partecipare ai suoi stati d'animo,
comprendere le sue emozioni e i suoi sentimenti.
Immedesimarsi in chi hai davanti,
specchiarsi con chi hai di fronte...